Roberto Benis in conversazione con Giovanni Guidetti, allenatore pallavolo femminile, per parlare di sport e di gestione del gruppo a 360° nella pallavolo.
La serie sulla Psicologia dello Sport che ti permetterà di conoscere e apprendere le tecniche per gestire le emozioni, il rilassamento, il training mentale e migliorare la performance agonistica.
La pratica mentale o imagery (immagine mentale) è processo attraverso il quale un atleta può anticipare mentalmente o riprodurre una o più abilità motorie o il completo gesto atletico.
Una distinzione netta fra sport individuali e di gruppo va operata soprattutto nella dimensione agonistica. Negli sport individuali, il soggetto compete da solo, in quelli di squadra il soggetto fa parte di un team.
Una cosa che accomuna gli atleti di ogni categoria e disciplina è l’utilizzo delle abilità mentali. Le abilità mentali che possono permettere a tutti gli atleti di migliorare le proprie performance.
Chi lavora nello sport sa che una vittoria attiva gioia e felicità mentre sconfitta può portare tristezza e delusione. Lo stato emotivo dell’atleta può incidere sull’esito della performance.
Il mental training è insieme di strategie per aiutare gli atleti ad acquisire ed a mettere in pratica le abilità psico-fisiologiche utili al miglioramento delle prestazioni in allenamento e in gara.
Negli sport la preparazione mentale ha acquisito sempre maggiore importanza. Per preparazione mentale nello sport si intende il ricorso a tecniche e procedure che aiutano ad ottimizzare od elevare la prestazione.
L'allenamento e la componente mentale della prestazione
Per preparazione mentale si intende il ricorso a tecniche e procedure che aiutano ad ottimizzare o elevare la prestazione, utilizzando le risorse mentali.
Gestione degli infortuni dal punto di vista psicologico
L’infortunio sportivo dal punto di vista psicologico lo possiamo definire come un evento multifattoriale, di tipo bio-psico-sociale, e necessita di un approccio olistico e multidisciplinare.